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Quando un’associazione vuole diventare onlus

Anagrafe. Requisiti e procedure per ottenere la qualifica

di Redazione

La nostra associazione si è candidata al 5 per mille nel 2006, 2007 e anche quest?anno. Nel 2007 siamo stati esclusi, per il 2006 aspettiamo ancora i contributi. Operiamo in uno degli ambiti previsti dalla legge sulle onlus (460/97) all?articolo 10, ma finora non abbiamo mai avviato le pratiche per diventare onlus. Ora vi chiediamo: quali sono le procedure per iscriversi all?anagrafe? Una volta iscritti, siamo obbligati a cambiare lo statuto per inserire nella denominazione la parola ?onlus??

nnanzitutto una premessa: le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri, le ong riconosciute idonee e le cooperative sociali sono onlus di diritto e quindi non devono fare nulla se non rispettare quanto previsto dalle proprie leggi istitutive. Voi non specificate che tipo di organizzazione siete, comunque è evidente che se volete iscrivervi all?anagrafe delle onlus non siete né odv né ong né coop. Per assumere la qualifica di onlus, dunque, verificate se soddisfate i seguenti requisiti. Primo: dovete aver redatto un atto costitutivo e uno statuto in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata, che preveda espressamente: a) lo svolgimento di attività nei settori identificati dall?art. 10 del dlgs 460/1997; b) il perseguimento di finalità di solidarietà sociale; c) il divieto di svolgere attività diverse da quelle menzionate alla lettera a) ad eccezione di quelle direttamente connesse a queste; d) il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell?organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre onlus che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima struttura; e) l?obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle connesse; f) l?obbligo di devolvere il patrimonio dell?organizzazione, in caso di suo scioglimento, ad altre onlus o a fini di pubblica utilità; g) l?obbligo di redigere il bilancio o rendiconto annuale; h) la disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantirne l?effettività, escludendo la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e prevedendo per gli associati il diritto di voto; i) l?uso nella denominazione o comunicazione rivolta al pubblico, dell?espressione ?organizzazione non lucrativa di utilità sociale? o ?onlus?.Una volta verificati tutti questi elementi, potete iscriversi all?anagrafe secondo quanto prevede il dm 266/2003. L?iscrizione avviene mediante una comunicazione con allegata dichiarazione sostitutiva del legale della futura onlus da spedire presso la Direzione regionale dell?Agenzia delle Entrate nel cui territorio ha il domicilio fiscale l?organizzazione. In luogo della dichiarazione sostitutiva è possibile allegare copia dello statuto e dell?atto costitutivo.I modelli di comunicazione e di dichiarazione sostitutiva possono essere scaricati dal sito del ministero delle Finanze (www.finanze.it) o dell?Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.it). La Dre ha tempo 40 giorni dal ricevimento della comunicazione per controllare la sussistenza dei requisiti formali e procedere quindi all?iscrizione dell?ente.Ma dovete poi – è l?ultima domanda – modificare lo statuto per aggiungere la parola onlus alla vostra denominazione? Si tratta di un problema sollevato più volte, tanto che la Direzione centrale del ministero delle Finanze è intervenuta a più riprese per fornire chiarimenti in merito. Lo ha fatto con circolare 127/E del 19 maggio 1998, successivamente con circolare 168/E del 26 giugno 1998 (punto 1.10), e infine con circolare n. 22/E del 16 maggio 2005. Ebbene: l?obbligo non c?è. Resta però inteso che è possibile e lecito, al fine di rendere noto ai terzi tale status, inserire nella denominazione anche l?acronimo onlus, modificando lo statuto con un?assemblea straordinaria e comunicando la variazione agli uffici competenti.

IL PUNTO

  • non è obbligatorio diventare ufficialmente onlus se non lo si è di diritto (quindi se non si è una odv, una ong o una cooperativa sociale). Però aiuta. L?iscrizione all?apposita anagrafe avviene rivolgendosi alla Direzione regionale dell?Agenzia delle Entrate nel cui territorio ha il domicilio fiscale l?organizzazione.

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